NASCITA
In quel caldo e assolato 1 agosto del 2013 Emma non vedeva l'ora di farci dono della sua presenza, aveva fretta di nascere.
Poche ore dopo l'arrivo in ospedale era già tra le nostre braccia.
DOLCE URAGANO
Mi è sempre piaciuto definire Emma un dolce uragano.
Quando è nata ha portato subito una ventata di aria fresca in casa, un ciclone con una travolgente voglia di vivere.
Dove passava lei lasciava il segno: giocattoli sparsi per casa, un ricordo nella mente di chiunque incontrasse sul suo cammino, la sua prorompente simpatia.
FARFALLE
E' così naturale identificare la presenza di Emma tra noi attraverso la farfalla: leggera, colorata, dalla vita breve ma intensa, la cui vista fa sempre nascere un sorriso e regala un'emozione a chi la incontra.
SCOPERTA LEUCEMIA
Il 6 novembre 2017, la sua vita e quella di tutta la sua famiglia è stata travolta da una parola che mai avrei voluto sentire: LEUCEMIA. E' stato un cammino pieno di paure, cose dette e non dette, tanti punti interrogativi.
Ma anche flebili speranze nonostante le cure invasive, perché fino a quando ha potuto, è stata Emma, con le sue parole a volte solo sussurrate, i suoi occhioni, le sue risate a dare la forza per continuare.
INIZIO A COSTRUIRE EMMALAND
Dopo appena sette mesi, il 25 maggio 2018, Emma se ne è andata lasciandoci tanti perché senza risposta.
Si cerca di scorgere delle motivazioni a questa immane sofferenza anche se, il più delle volte, è difficile trovarne. io non sono ancora riuscita a farlo.
La speranza è che Emma continui a dare la forza, la voglia e la convinzione per aiutare chi si è trovato catapultato in un mondo parallelo in cui bisogna lottare giornalmente senza mai abbassare la guardia.